Stagione Teatrale 19_20
BARTLEBY lo scrivano
Leo Gullotta
Francesco Niccolini immagina una Wall Street di più di un secolo fa.
Una giornata qualunque nello studio di un avvocato, gentile e anonimo. Un ufficio popolato da due impiegati che si odiano, una segretaria civettuola e una donna delle pulizie molto attiva.
Un giorno viene assunto un nuovo scrivano, Bartleby, ed è come se in quell’ufficio fosse entrato un vento che manda all’aria il senso normale delle cose e della vita. Copia e compila diligentemente le carte che il suo padrone gli passa, fino a quando un po’ di sabbia finisce nell’ingranaggio e tutto si blocca: un giorno Bartleby decide di rispondere a qualsiasi richiesta con una frase che è rimasta nella storia: “avrei preferenza di no”. Solo quattro parole, dette sottovoce, senza violenza e senza senso, un gentile rifiuto che paralizza il lavoro e la logica e sconvolge tanto l’ufficio che la vita del datore di lavoro. Da quel momento Bartleby si spegne: sta inerte alla scrivania, poi in piedi per ore a guardare verso la finestra.
Il fatto è che Bartleby, semplicemente, ha deciso di negarsi. Perché? Quando lo scopriremo, sarà troppo tardi.
durata: 1h 20’